“Il terribile infortunio mortale che ha coinvolto cinque operai che stavano lavorando ai binari della linea ferroviaria Torino-Milano, vicino alla stazione di Brandizzo, nel Torinese, è solo l’ennesima dimostrazione di quanto sia importante intervenire, seriamente e concretamente su temi fondamentali quali la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza sul luogo di lavoro”, così i coordinatori nazionali di CGIL, CISL, UIL e ANMI dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. “E’ necessario dare risposte concrete alle rivendicazioni dei lavoratori dell’Istituto che il 21 aprile scorso hanno scioperato compatti per chiedere un rafforzamento del ruolo sociale dell’Ente attraverso misure concrete di potenziamento della sua attività e del personale che alla stessa deve dedicarsi”, continuano. “Fa male assistere all’ennesimo omicidio sul lavoro nella consapevolezza che poteva essere evitato. Facciamo in modo che sia veramente l’ultima volta, siamo stufi di assistere al rituale ipocrita di chi sull’onda della commozione promette interventi senza poi, nei fatti, agire conseguentemente”, concludono.